Costellazioni familiari

<p style="margin-top:11.25pt;margin-right:0cm;margin-bottom:11.25pt;margin-left: <p>0cm;line-height:14.25pt;background:white">Sono molto sensibile al tema delle relazioni familiari poichè lavoro in una comunità educativa per adolescenti italiani e immigrati i cui contesti familiari sono dei più disparati e influenzano il loro percorso e le loro scelte…<span>Ma anche nella mia vita privata…provengo da una famiglia molto numerosa e inserita in un modello ben  preciso, ma personalmente ho poi scelto di cercare un “mio” modo di vivere le relazioni familiari…ora convivo con il mio ragazzo.</span><span> </span></p> </p><p style="margin-top:11.25pt;margin-right:0cm;margin-bottom:11.25pt;margin-left:

0cm;line-height:14.25pt;background:white">Per la ricerca che ognuno fa sulle relazioni familiari che desidera è fondamentale ripercorrere le proprie esperienze personali…è così che ho conosciuto la pratica delle costellazioni familiari:

<p style="margin-top:11.25pt;margin-right:0cm;margin-bottom:11.25pt;margin-left: <p>0cm;line-height:14.25pt;background:white"><span style='font-size:9.0pt;</p> <p>font-family:“Arial”,“sans-serif”;color:black’>“<em>La premessa è che ciascuno di noi è parte integrante del sistema familiare in cui è nato e cresciuto e a cui è legato da un profondo sentimento di appartenenza. Accade talvolta che tendiamo inconsapevolmente a ripetere conflitti e disagi irrisolti all’interno di questo sistema e dei quali, per lealtà e amore, ci facciamo indebito carico. Arriviamo ad agire comportamenti di chi è stato escluso, dimenticato o svalutato all’interno del sistema familiare di origine, come a tentare di ristabilire un equilibrio spezzato delle relazioni affettive. </em></span><em><span>Nella famiglia attuale e nelle generazioni precedenti opera una sorta di forza sistemica che segue quelli che Bert Hellinger chiama “ordini dell’amore”. Questi ordini agiscono in un’arcana dimensione della psiche che l’analisi del pensiero razionale non sa cogliere” </span></em></p> </p><p style="margin-top:11.25pt;margin-right:0cm;margin-bottom:11.25pt;margin-left:

0cm;line-height:14.25pt;background:white">credo sia un buon modo per scoprire e conoscere parti di noi che restano latenti, e farlo in modo condiviso

Non capisco

Scusa, Ester, ma proprio non riesco a capire, in particolare la citazione.

Ripartiamo: in cosa “costellazione familiare” è diverso da “famiglia”?

mi spiego meglio…

Ora mi spiego meglio,

la pratica delle costellazioni familiari è stata fondata da Bert Hellinger negli anni '80, io l’ho conosciuta tramite uno psicoterapeuta veneziano e la sto ancora scoprendo. Si basa sulle connessioni e i legami tra i membri si un sistema familiare e sul posto che il singolo copre in quel sistema… Si svolge più o meno così: all’interno di un setting di gruppo una persona (x) pone una problematica che lo coinvolge e attraverso la guida dell’animatore, l’utilizzo dello spazio e delle persone presenti si compie un’analisi dei legami familiari della persona che ha posto il problema. I partecipanti sono invitati a fare da “rappresentanti” delle figure del sistema familiare di “x” e si lavora utilizzando le posizioni reciproche e le direzioni…  qui si trovano altre informazioni  http://it.wikipedia.org/wiki/Costellazioni_familiari_e_sistemiche

in ogni caso al di là della pratica specifica, il senso che vorrei trasmettere è che può essere utile analizzare i propri sistemi familiari di appartenenza in modo profondo per costruirne di nuovi e sani, dal momento che i modelli familiari sono in continua trasformazione.